Background: Breast cancer survivors often perceive reduced work ability upon returning to work.
Objectives: To identify predictors of perceived reduced work ability following return to work among women treated for breast cancer and to describe workplace interventions and support after returning to work.
Methods: A questionnaire was sent to 18-65 years-old women (no. 1578) treated for breast cancer and residing in the catchment area of the Bologna Local Health Authority between 2010 and 2012. The study population was identified through a Hospital Discharge Database. The questionnaires included items about personal characteristics, cancer and work-related factors, perceived work ability and the return to work process. A multivariable logistic regression analysis was performed to identify predictors of reduced work ability upon returning to work.
Results: Among the 841 respondents, 503 questionnaires were evaluable. In the study, 43.5% of the respondents reported reduced work ability with respect to the pre-diagnosis period. Reduced work ability was more common in non-cohabiting (OR=1.81, 95%CI 1.10-2.98) than in cohabiting/married women, and after mastectomy (OR=2.77, 95%CI 1.26-6.11) than after breast-conserving surgery. Office staff/sales assistants and managers were less likely to report reduced work ability (OR=0.51, 95%CI 0.30-0.88 and OR=0.21, 95%CI 0.06-0.76, respectively) than labourers. Women who perceived reduced work ability reported more frequently adjustment of work assignments, consultation of an occupational physician, insufficient support from employers and colleagues and discrimination.
Conclusions: Reduced work ability is commonly perceived among women who return to work after treatment for breast cancer. Occupational physicians and general practitioners should be aware of a wide range of factors influencing this perception in order to facilitate a successful return to work.
«Capacità lavorativa percepita al ritorno al lavoro: indagine su un gruppo di donne trattate per tumore alla mammella».
Introduzione:: Le donne trattate per tumore alla mammella possono percepire una ridotta capacità lavorativa al rientro al lavoro.
Obiettivi:: Identificare predittori di ridotta capacità lavorativa nelle donne trattate per tumore alla mammella che ritornano al lavoro e descrivere gli interventi adottati nella sede di lavoro e il supporto ricevuto.
Metodi:: La popolazione in studio include tutte le donne trattate per tumore alla mammella tra il 2010 ed il 2012 residenti nel territorio dell’Azienda USL di Bologna, identificate attraverso le Schede di Dimissione Ospedaliera (n. 1578). A ciascuna donna è stato inviato un questionario per la raccolta di dati su caratteristiche personali, cliniche, aspetti lavorativi e reinserimento al lavoro. Per identificare i predittori di ridotta capacità lavorativa al rientro al lavoro è stata condotta un’analisi multivariata con regressione logistica.
Risultati:: 841 donne hanno compilato il questionario e i questionari utilizzabili in analisi sono stati 503. Il 43.5% delle donne ha riferito una ridotta capacità lavorativa rispetto al periodo precedente la diagnosi. La percezione di una ridotta capacità lavorativa è risultata più comune nelle donne non conviventi vs conviventi/sposate (OR=1.81, 95%CI 1.10-2.98) e dopo mastectomia vs interventi conservativi (OR=2.77, 95%CI 1.26-6.11); viceversa è apparsa meno frequente tra le impiegate e dirigenti rispetto alle operaie (OR=0.51, 95%CI 0.30-0.88 e OR=0.21, 95%CI 0.06-0.76, rispettivamente). Adattamenti dell’attività lavorativa, la consulenza del medico del lavoro, uno scarso supporto percepito da parte del datore di lavoro e dei colleghi e discriminazione sono risultati significativamente più frequenti tra le donne che riferivano una riduzione della capacità lavorativa.
Conclusioni:: La percezione di una ridotta capacità lavorativa è comune tra le donne che rientrano al lavoro dopo essere state trattate per tumore alla mammella. I medici del lavoro e di medicina generale dovrebbero tener conto dei fattori associati alla ridotta capacità lavorativa per favorire il reinserimento al lavoro.