Pancreatic surgery e pancreatic fistula (POPF) is a potentially fatal sequela with substantial morbidity and mortality. POPF incidence and risk factors vary. This study aimed to evaluate the incidence and risk factors of patients with pancreatic fistula (PF) from patients undergoing various pancreatic surgeries for different pancreatic diseases.
Material and methods: A retrospective observational study was conducted in the surgical unit of our university hospitals from July 2014 to July 2019. Three hundred forty-seven patients were admitted with a clinical diagnosis of pancreatic fistula following both open and laparoscopic approaches for pancreatic benign and malignant tumors.
Results: The most prevalent age was >60 years (67%), with a male predominance (83%). The most common diagnosis before surgery was pancreatic head adenocarcinoma (32%), followed by duodenal neoplasm (19%) and true epithelial pancreatic cystic neoplasms (18%), ampullary neoplasms (15%), bile duct neoplasms (12%), neuroendocrine neoplasms (2%), and chronic pancreatitis (2%). The most prevalent site of the pancreatic tumor was the head (87%), while accompanied Jaundice (47%) and epigastric discomfort (37%) were the commonest presentations before surgery. Pancreatic duct diameter greater than 3 mm was present in 208 patients (60%), tumor size greater than 3 cm in 63%, hard pancreatic texture in 67%, and preoperative ERCP with a stent in 37% of cases. Tumor in the tail of the pancreas was found in 5% (17 patients) of cases. The commonest operations performed were open pylorus-preserving pancreaticoduodenectomy, open pancreaticoduodenectomy without pylorus-preserving, and open distal pancreatectomy with splenic preservation. Postoperative pancreatic fistula occurred in 8% of cases (27), with ISPGF grade A (biochemical leak) occurring in 17 patients (17/27) and clinically significant POPF occurring in 10 patients (10/27). POPF occurred in 13 patients after distal pancreatectomy, 11 patients after pancreaticoduodenectomy, two cases followed central pancreatectomy, and one. Grade B after pancreaticoduodenectomy and two after distal pancreatectomy. Grade C POPF occurred in four patients after pancreaticoduodenectomy but not after distal pancreatectomy. Age >55 (p=0.00), male (p=0.03), presence of symptom (p=0.0008), location at Head of the pancreas (p=0.0004), elevated CA19-9 (p=0.0004), jaundice (p=0.0001) and pancreatic texture (p=0.00**).
Conclusion: Pancreatic fistula occurred in 27 patients (8%), a comparatively low incidence. POPF was linked to age, Jaundice, gender, pancreatic head cancer, symptoms, high CA 19-9, jaundice, and a soft pancreas. POPF incidence was higher after distal pancreatectomy, whereas POPF severity was higher after pancreaticoduodenectomy KEY WORDS: Pancreaticoduodenectomy, Pancreatic Fistula, Pancreatic Resection, Postoperative Complications.
Introduzione: La fistola pancreatica postoperatoria è complicanza molto grave caratterizzata da rilevante morbidità e da mortalità. Lo scopo di questo studio è valutare l’incidenza e i fattori di rischio di fistola pancreatica in pazienti sottoposti a chirurgia pancreatica per varie patologie.
Metodi: Lo studio osservazionale retrospettivo è stato condotto nelle unità chirurgiche degli Ospedali della nostra Università dal luglio 2014 al luglio 2019. Sono stati studiati 347 pazienti con la diagnosi di fistola pancreatica in seguito ad interventi chirurgici, con approccio open e laparoscopico, per patologie pancreatiche.
Risultati: Le diagnosi preoperatorie più frequenti in questa serie sono state adenocarcinoma pancreatico (32%), neoplasie duodenali (19%), neoplasie pancreatiche cistiche (18%); vi era inoltre prevalenza dell’età superiore ai 60 anni (67%) e del sesso maschile (83%). La sezione pancreatica maggiormente interessata dalla patologia è stata la testa (87%), condizione clinica accompagnata da ittero (47%) e da epigastralgia (37%). Il dotto pancreatico con diametro maggiore di 3 mm era presente in 208 pazienti (60%), tumori più grandi di 3 cm nel 63% e tessuto pancreatico duro nel 67% dei casi; è stato posizionato lo stent biliare preoperatorio con ERCP nel 37% dei casi. La localizzazione di lesione nella coda del pancreas è stata registrata nel 5% dei casi (17 pazienti). Le procedure operatorie, con approccio open, comunemente poste in atto sono state la pancreatico-duodenectomia con conservazione e senza conservazione del piloro, la pancreasectomia distale con conservazione della milza. La fistola pancreatica postoperatoria si è verificata nell’8% dei casi (27 pazienti) con grado A (biochemical leak - ISPGF) in 17 pazienti e con manifestazione clinicamente significativa in 10 pazienti. La fistola pancreatica postoperatoria è comparsa in 13 pazienti dopo pancreasectomia distale con manifestazione clinica di grado B in 2 casi, mentre è stata registrata in 11 casi dopo pancreatico- duodenectomia, ma con grado B in 4 pazienti e con grado C in altri 4. La valutazione dei fattori di rischio nel nostro studio ha prodotto questi risultati: età > 55 (p=0.00), sesso maschile (p=0.03), presenza di sintomi (p=0.0008), localizzazione testa pancreas (p=0.0004), CA 19-9 elevato (p=0.0004), ittero (p=0.0001) e tessuto pancreatico (p=0.00**).
Conclusioni: Frequenza della fistola pancreatica meno elevata (8%) nel confronto con dati della letteratura. La fistola pancreatica postoperatoria risulta connessa con età, genere, presenza di sintomi, localizzazione testa pancreas, CA 19-9 elevato, ittero e tessuto pancreatico soffice. L’incidenza della complicanza è stata più alta dopo pancreasectomia distale, ma con gravità clinica maggiore dopo pancreatico-duodenectomia.